Una riforma che divide e che rompe trasversalmente i municipi del Friuli Venezia Giulia. La legge è quella che istituisce le Unioni tra Comuni contro la quale continua la chiamata alle armi da parte degli amministratori locali. I sindaci che hanno deciso d’impugnare la norma si fanno di giorno in giorno più numerosi.
La class action ha centrato ormai la soglia psicologica delle 50 adesioni: un quarto dei Comuni del Friuli Venezia Giulia è dunque sceso in campo contro la norma con delibere da parte delle rispettive giunte. Pronto a chiedere l’intervento della magistratura contro una legge ritenuta in più passaggi incostituzionale. E’ forse la faglia più vigorosa tra quelle che stanno squassando la regione, ma non è l’unica.
continua su Messaggero Veneto
Nessun commento:
Posta un commento