venerdì 6 ottobre 2017

Da InformArtegna



Cari concittadini, l’estate appena passata è stata davvero ricca di impegni e anche di alcune piacevoli novità. Tutti avranno notato come quest’anno all’interno del festeggiamenti del Ferragosto Arteniese, un gruppo di giovani volenterosi si sia preso il difficile compito di riorganizzare il Palio dei Borghi: questi ragazzi sono coloro che fanno parte della Consulta Giovanile, e con impegno, dedizione ed entusiasmo sono riusciti a far rivivere una delle manifestazioni tradizionali del nostro paese. Questi giovani sono stati molto bravi e il meccanismo di collaborazione tra Consulta, Pro Artegna e l’intera amministrazione comunale (maggioranza ed opposizione) ha funzionato davvero bene, ricreando un clima sereno e partecipato che nel nostro paese non si respirava da molto tempo. Certo, come sempre ci sono alcuni aspetti da migliorare, ma come prima volta, il bilancio è senza dubbio positivo e fa ben sperare per il futuro. Ai ragazzi della Consulta va, comunque, un GRAZIE davvero di cuore, con l’augurio che quanto fatto quest’estate possa ripetersi con successo l’anno prossimo. E alla Pro Artegna vanno i complimenti per il lavoro svolto e per gli splendidi fuochi d’artificio, anche questa una tradizione che è stata ritrovata e che speriamo possa ripetersi.
Dal punto di vista dell’attività politica, il nostro gruppo prosegue la battaglia per abolire la riforma sanitaria regionale, affiancando i comitati nella raccolta di firme per presentare al Consiglio regionale una nuova proposta di referendum abrogativo. Solo nella mattinata del 26-08 sono state raccolte più di 200 firme: abbiamo subito capito che gli arteniesi su questo argomento sono molto sensibili, dal momento che in molti casi le persone si presentavano a firmare già con la carta d’identità in mano! La questione è molto sentita, proprio perché già ora si stanno toccando con mano i risultati di una riforma che ha totalmente penalizzato il nostro comprensorio e di conseguenza anche il nostro comune. Questa battaglia, in ogni caso, proseguirà con l’organizzazione di ulteriori iniziative.
Infine, ancora una volta ci preme sottolineare la grande preoccupazione per quanto sta accadendo nell’Uti del Gemonese (senza Gemona) di cui Artegna fa parte: al momento, gli unici risultati che questa riforma pasticciata e a nostro parere poco utile ha prodotto sono la riduzione del personale del nostro comune e di conseguenza la riduzione dei servizi. In un contesto in cui i comuni come il nostro già da diverso tempo patiscono la mancanza di personale, una situazione di questo tipo non fa altro che incrementare la confusione e chi ci rimette, inevitabilmente, sono i cittadini. Ci auguriamo che presto avvenga una vera e seria revisione di una riforma che non ha fatto altro che generare caos e vuoti nelle strutture comunali già in difficoltà come la nostra.

Il Capogruppo Alessandro Marangoni

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