
Ho 38 anni, sono sposato con Cinzia Collini e in attesa del primo figlio. Sono nato ed abito ad Artegna da sempre. Diplomato come tecnico dell’industria elettrica ed elettronica, ho lavorato per più di dieci anni in una importante azienda locale prima di diventare responsabile dell’Ingegneria di processo e prodotto in una multinazionale nel settore elettronico. Attualmente sono titolare di impresa individuale e impiegato in una ditta operante nel campo elettronico, con mansioni tecnico commerciali.
Sono da sempre stato attivo nel volontariato e nell’associazionismo locale, appassionato di sport e musica. Ho giocato fino al 2009 nell’ASD Arteniese e fatto parte della Filarmonica Mattiussi fino al 2001, ricoprendo anche la carica di vicepresidente della stessa. Ho collaborato con diverse realtà come la Pro Artegna, il gruppo A.N.A. Artegna-Montenars, il consiglio di Amministrazione della Cooperativa Agricola e di Consumo. Sono stato eletto consigliere comunale nel 1999 nella prima amministrazione Venturini, ricoprendo la carica di Assessore allo Sport, Informazione e Protezione Civile dal 2000 al 2004. Nel 2009 sono stato eletto consigliere comunale rivestendo il ruolo di Capogruppo della compagine Artegna Insieme.
Cari concittadini,
vorrei con queste poche righe presentarmi, per farvi capire chi sono, come intendo impegnarmi per Artegna e perché ho deciso di mettermi in gioco e accettare la candidatura a sindaco per le prossime elezioni amministrative del 25 maggio.
Da molti anni sono impegnato nella vita comunitaria di Artegna, prima nell’associazionismo poi nella vita politica del paese. Credo di potermi considerare una persona semplice, che vive il paese come tanti di voi. Credo anche che l’esperienza che ho maturato in questi anni debba essere messa a disposizione dei miei concittadini. Ecco perché ho deciso di candidarmi alla carica di Sindaco per i prossimi cinque anni.
vorrei con queste poche righe presentarmi, per farvi capire chi sono, come intendo impegnarmi per Artegna e perché ho deciso di mettermi in gioco e accettare la candidatura a sindaco per le prossime elezioni amministrative del 25 maggio.
Da molti anni sono impegnato nella vita comunitaria di Artegna, prima nell’associazionismo poi nella vita politica del paese. Credo di potermi considerare una persona semplice, che vive il paese come tanti di voi. Credo anche che l’esperienza che ho maturato in questi anni debba essere messa a disposizione dei miei concittadini. Ecco perché ho deciso di candidarmi alla carica di Sindaco per i prossimi cinque anni.
Sono consapevole che il compito non sarà facile: ma penso che la passione e la voglia di impegnarsi e di mettersi in gioco per il paese siano più importanti di tutte le difficoltà che un sindaco al giorno d’oggi deve affrontare. Allo stesso tempo, io stesso voglio mettermi a disposizione per dialogare con la comunità, attraverso il confronto costante e l’ascolto, due concetti che trasversalmente caratterizzano tutto il programma di lavoro.
Politicamente ho sempre fatto parte del centro-destra anche se attualmente non sono iscritto ad alcun partito. Con il mio gruppo Artigne in Comùn (che qui presentiamo) ho volutamente cercato di costruire un progetto civico che potesse rappresentare le diverse aree e fasce d’età della comunità e credo di averlo fatto al meglio. Il contrassegno del gruppo che racchiude all’interno di un abbraccio i simboli di Artegna ne è l’emblema.
L’esperienza che alcuni di noi hanno già maturato rivestendo ruoli importanti nella nostra Amministrazione comunale, assicura la conoscenza della macchina amministrativa e una buona competenza per quel che riguarda l’utilizzo degli strumenti disponibili. La freschezza di alcuni giovani e giovanissimi, alla loro prima esperienza amministrativa, apporterà allo stesso tempo novità ed entusiasmo, oltre che conoscenza delle esigenze e delle necessità di tutte le fasce della nostra dinamica cittadinanza.
Artegna ha bisogno di ritrovare un clima di serenità e collaborazione, cercando di riunire ciò che negli ultimi anni di fatto è rimasto diviso. Abbiamo in mente diverse iniziative in questo senso, per fare in modo che la partecipazione alla vita della comunità aumenti davvero.
Allo stesso tempo, c’è molto da lavorare per inserire, o meglio, reinserire Artegna in un contesto più ampio, in un dialogo continuo con i comuni limitrofi anche per far sì che attraverso la collaborazione tra Enti si possano ottenere migliori servizi per i cittadini con minori costi. Dialogo aperto quindi non soltanto con il comune di Gemona e la parte settentrionale della provincia, ma anche con altri comuni più vicini al nostro (Magnano in Riviera, Montenars, Buja, Osoppo) sviluppando una visione comprensoriale e privilegiando le zone più vicine per continuità territoriale e socio-culturale.
Il programma che abbiamo concordato con le altre liste che mi sostengono @rtegna e oltre e Prima Artegna! vuole porsi come uno strumento di lavoro in grado di favorire la partecipazione e il coinvolgimento di tutti i cittadini. Abbiamo delle proposte concrete per il paese che potrete leggere nel nostro dettagliato programma per i prossimi cinque anni. Mi sento però di farvi un’unica promessa: imposterò la gestione della cosa pubblica in maniera trasparente, senza clientelismi, il più possibile condivisa, per il bene del nostro paese e di tutti voi.
Alessandro Marangoni
Candidato sindaco per le liste Artigne in Comùn, @rtegna e oltre e Prima Artegna!
Candidato sindaco per le liste Artigne in Comùn, @rtegna e oltre e Prima Artegna!
Nessun commento:
Non sono consentiti nuovi commenti.